Personalità artistica
L'Arte è qualcosa di indefinibile e di misterioso che
l'io riesce a recepire nella sua essenza di originalità e
di creatività, in armonia di linee, forme, colore, luce;
L'Arte è sopratutto espressione della sofferenza umana, che
rinnova i battiti dell'eterna giovinezza e della ritrovata felicità.
(Tony Priolo)
Tony Priolo e' recensito a livello mondiale come uno dei più
geniali e prestigiosi pittori viventi, nonche' grande grafico aquerellista,
miniaturista.
E' stato definito pictor mirabilis: apostolo dell'arte, poeta
del pennello.
Ma seguiamo le tappe fondamentali del suo Universo Grafico e Pittorico:
Periodi della grafica
Fra le opere "Figura che legge il giornale" - "Paesaggio"
- "Giovane seduto di schiena" - "Suonatore di violino"
- "Attori di un mondo da fiaba".
Disegni a china pastellati "Chitarrista che va" - "Interno
con natura morta e fumatori";
Alcune opere di Priolo ci riportano con freschezza di interpretazione
agli exploits grafici dell'opera di Gagli e ne accentuano il dinamismo
espressivo, singolare coniugazione di due momenti alternativi della
speculazione artistica.
(S. Giannattasio)
Aggraziato il segno ci lascia interpretare problematiche contemporanee
che studiano le riposte armonie del tratto sino a raggiungere le
intensità cromatiche attraverso la restituzione dei contenuti del
reale, riporti alla sensibilità artistica, che diviene esperienza
di tutte le esperienze precedenti per venirne ad un raro e pregevole
significato ottico e scenico.
(L. Carli)
Pastelli su carta pane "Il grande cesto e cavallo che corre";
il periodo classico fra le opere "I putti" - "l'attesa ";
segue il periodo sacro con "Natività" - "Crocefissione";
l'espressionismo con "Luna Park", "Come in un sogno vidi rapire
Emanuela Orlandi";
"Figure dinamiche nell'immaginario presente nella continuità tempo
spazio luce"; di questo periodo è la miniatura "Le 4 stagioni";
Percorre il monumentalismo post informale con l'opera "Guerriero
in Piazza San Pietro";
invental'arte "UL" da "linear unity" come l'armonia di linee di
cui l'opera "Bambola con trecce";
nel 1982 inizia l'acquerello e fra le opere "Enigma della vita"
"Passioni della città" - "Paesaggio";
sviluppa il miniaturismo, inizia con l'opera storico-sociale "Aldo
Moro nella leggenda" in 305 miniature simili a francobolli disposte
in 33 tavole, che rievocano la ragica vicenda;
segue la raccolta "Didattica del disegno" in otre 100 tavole.
Priolo approda alle monocromie modulari.
Importante l'opera "Fuga in Egitto ". Nel marzo 1987 da Montopoli
Sabina lancia il "Manifesto del Trans-Futurismo Esistenziale", come
esigenza liberatoria dell'umanità dai mali che affliggono la moderna
società, violense, terrorismo, ingiustizie sociali, ricatti, vizi,
droga, e come messaggio di pace, nella giustizia sociale e nella
libertà, che l'ANSA diffonde come documento storico letterario il
23 marzo dello stesso anno.
Nel maggio 1991 presenta a Rieti il Documento del Secondo Romanticismo,
per un mondo migliore in cui alberghi la giustizia sociale, la fratellanza,
l'amore fra tutte le genti la bontà, la libertà e fra le opere romantiche
"Spettacolo" - "Pastore con gregge nel paesaggio" - "Maternità nel
campo e pastore poggiato sul bastone" - "Riposo" -
La pittura di Tony Priolo elabora in una maniera nuova una
realtà dagli aspetti nascosti che a noi sfugge. Effetti d'ombra
e di luce sorprendentemente reali sono resi con splendore.
(Anne Vanoli critico d'arte di Francia)
Segue il periodo delle natura morte "Natura morta con sedie e
tre bottiglie" - "Natura morta e cavaliere volante".
E' preso dall'astrattismo con "Concerto per chitarra per pochi
amici" e opere del moto perpetuo del pensiero "ansia di due protagonisti"
- "Valzer delle emozioni"; quindi inizia il periodo tonale con gli
studi fra cui "i tre saggi" "sorriso" e le opere "tre cani che litigano
per un osso" "curiosità" - "interno con donna seduta e cane con
osso".
C'è una indefinita inquietudine e malinconia in questi ultimi
lavori la stessa sensazione che emanava dai personaggi di Picasso
dei periodi rosa e blu, alla vigilia della prima guerra mondiale,
da quelli di De Chirico tra le due guerre, dalle opere di Scipione
nei tristi anni trenta.
(A. Arconti)
Giunge alla pittura "barao" presentata su Art Diary Italia 95
(Polit Editore - Milano) con l'opera "Arlecchino tocca il culo alla
signora" e tra le opere piu' recenti "Occhio incredulo di un chitarrista
abbandonato dalla sua donna" - "Glown e i suoi collaboratori" -
"Omaggio a Nicholas Green, l'angelo delle campane".
Sculture in "indura" fra cui "Presepe 86", bassorilievi. Fanno
la sua arte "Interdinamica 95" espansione delle lettere ad immagini
pittoriche (UL) nel periodo delle miniature, il più recente come
le opere di psicologia dell'immagine su personaggi della storia
attuale, di alcuni anche il volume per collezionismo in edizione
artigiana "Giovanni Spadolini Quinta Dimensione" "Norman Schwarzkopf"
- "Aldo Moro nella leggenda" (pastellata) e poi S. Pertini, A. Moravia,
E. Berlinguer Papa Woityla ecc. minisculture; Olof Palme.
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